Antonio Biggi
Antonio Biggi
Antonio Biggi nasce a Carrara il 19 ottobre 1904. Figlio di uno scalpellino ha operato per lungo tempo a Roma, con studio in via Margutta. Prende parte alla VI Sindacale Fascista del Lazio (1936) con Ritratto del pittore Saitto e Adolescente, alla I Mostra Nazionale d’Arte sportiva con Discobolo. Nello stesso anno esegue il Ritratto di Vittorio Emanuele II in bronzo per l’Aula della Corte d’Assise del Tribunale di Littoria. È presente anche alla VII (1937), VIII (1938), IX (1940), X (1942) Sindacale Fascista del Lazio. Nel 1939 espone Marzia alla III Quadriennale romana. Nel 1941 su commissione del Genio Civile, previo parere favorevole dell’arch. Frezzotti, realizza un pannello decorativo in marmo rosso porfirico per il salone delle riunioni nella Casa del fascio di Littoria (l’attuale palazzo M), andato distrutto durante l’ultima guerra. Espone alla IV (1943), VI (1951), VII (1955), VIII (1959) Quadriennale romana. Nel dopoguerra vince il concorso per la realizzazione delle porte in bronzo della Basilica di S. Pietro e realizza il portale della Chiesa degli Artisti a Roma. È morto a Roma nel 1966.